I Dervish di Franco Battiato - Musica - Autori

Franco Battiato

Franco Battiato (1945-2021), soprannominato il "Maestro" (definizione che però non ha mai amato), è stato uno dei musicisti italiani più influenti degli ultimi cinquant'anni. Ha sperimentato, approfondito e combinato tra loro una grande varietà di stili musicali, dalla musica leggera al rock progressivo. Durante la sua carriera ha avuto numerosi collaboratori: in particolare ha sempre avuto stretti contatti con il maestro, compositore e violinista Giusto Pio (1926-2017), con il quale ha composto quasi tutte le sue opere, e con la cantautrice Alice (1954), per la quale hanno insieme scritto testi e creato arrangiamenti. Un'altra collaborazione di rilievo è stata con Fabrizio De André (1940-1999); ha cantato molte sue canzoni (tra tutte spiccano "Amore che vieni, amore che vai" e "La canzone dell'amore perduto") e si è perfino commosso ad un suo concerto. Ha inoltre scritto testi per le cantanti Giuni Russo (1951-2004) e Milva (1939-2021), che con Alice sono chiamate "le tre muse di Battiato". In generale apprezzava il lavoro dei propri colleghi fino a voler collaborare con essi; vi è ancora una lunga lista di esempi. Battiato era un uomo dalla grande apertura mentale e dalla cultura immensa e si dedicò ad ogni tipo di studio, ottenendo perfino una laurea honoris causa in filologia; si dedicò anche al cinema e al teatro sia in qualità di regista che di attore, alla pittura, al fumetto ed intraprese molti viaggi, soprattutto in Oriente. Aveva la particolarità di definirsi credente ma senza identificarsi in una religione specifica.  

Tra i suoi album più importanti ricordiamo:

  • L'era del cinghiale bianco (1979);
  • Patriots (1980);
  • La voce del padrone (1981);
  • Mondi lontanissimi (1985);
  • L'imboscata (1996);
  • Fleurs, Fleurs 3, Fleurs 2 (1999, 2002, 2008).

La cultura nascosta nei testi

Franco Battiato era più avanti del suo tempo (forse anche dei giorni d'oggi) e perciò era (ed è ancora) da molti incompreso, ma non si è mai fatto condizionare dalla critica ed ha proseguito come meglio credeva, creando i suoi capolavori. In particolare ad essere biasimati sono stati i suoi testi, che in effetti a prima vista possono sembrare un insieme di parole scritte quasi a caso; insomma un testo la cui sola funzione è accompagnare la musica, senza dare il proprio valore alle parole. In realtà i brani di Battiato sono pieni di metafore e citazioni filosofiche, mistiche e culturali di ogni genere, ciascuna legata ad affascinanti argomenti da conoscere e approfondire. Temi molto cari al Maestro erano la filosofia e le tradizioni orientali, in particolare il pensiero del filosofo armeno Gurdjieff e le pratiche e danze Dervish, mostrate soprattutto nel brano "Voglio vederti danzare". I Dervish sono anche stati il soggetto di molte delle tele da lui dipinte.


Alcuni brani sono invece una specie di "viaggi musicali", come "Prospettiva Nevski" a San Pietroburgo o "I treni di Tozeur" nell'omonima città della Tunisia.  Altri argomenti presenti sovente nei testi di Battiato sono l'amore, anche in ottica filosofica, come ne "La Cura", con un testo che è sicuramente tra i più belli della storia della musica, o "La canzone dei vecchi amanti", o ancora "Stranizza d'amuri", cantata in siciliano come omaggio alla terra natia; la critica della società, come in "Up Patriots to Arms", "Bandiera Bianca", "Strani giorni" e "Il ballo del potere"; la natura e la scienza, come ne "Gli Uccelli", "Centro di gravità permanente" e "No Time No Space".  Gli esempi sono innumerevoli per parlarne in dettaglio di tutti quanti in un solo articolo, ma ci terrei a fare un approfondimento in particolare: una parte di "Centro di gravità permanente" dice "...gesuiti, euclidei, vestiti come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori della dinastia dei Ming." basandosi sulla storia vera del missionario, gesuita e umanista Matteo Ricci che fondò cinque comunità cristiane in località importanti della Cina e che studiò il confucianesimo per dimostrare agli imperatori di come la loro religione fosse compatibile con il cristianesimo. 

In futuro pubblicherò delle analisi più approfondite e chiare dei brani di Battiato.

Link per i brani citati

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Fonti: wikipedia.org, huffingtonpost.it, mondoemissione.it

Scritto e redatto da Gennaro Fregola



 

Commenti

  1. È proprio vero che la realtà ha tantissime dimensioni e leggere i tuoi articoli aiuta a scoprirne tante sfaccettature. Grazie!

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  2. Leggere quei titoli e rievocare quelle atmosfere mi fa tornare ad anni bellissimi e senza pensieri. Davvero grazie.

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