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Giappone
Il Giappone è uno stato insulare dell'Oceano Pacifico, situato ad est della Penisola di Corea e della Cina. La maggior parte del territorio è montuoso e perlopiù di origine vulcanica: la vetta più alta è il vulcano Fuji. Delle 6852 isole le principali sono Honshu, Hokkaido, Kyushu, Shikoku ed Okinawa. La capitale è Tokyo; altre importanti città sono Kyoto, Osaka, Kobe, Yokohama, Hiroshima.
Cultura
Un Paese ricco di tradizioni e leggende
In Giappone ancora sopravvivono molte tradizioni del passato, molte delle quali legate a leggende del Buddhismo o dello Shintoismo, che è la religione tradizionale giapponese. Un esempio popolare sono le fūrin, campanelle importate col Buddhismo dalla Cina che si credevano capaci di tenere lontane le malattie e gli spiriti malefici. Mentre nei templi e santuari rimanevano e rimangono tutt'ora appese l'intero anno, nelle case comuni venivano usate soprattutto d'estate quando le malattie si trasmettevano più facilmente. Ulteriori consuetudini che si sono conservate sono le regole dell'etichetta, il vestiario ed il cibo tradizionale, come il kimono ed il kaiseki rispettivamente, o l'ammirazione sacra per la natura e l'igiene maniacale derivate dallo shintoismo. Oppure ancora le onsen e i ryokan, rispettivamente terme e alberghi di antico costume. Altre tradizioni al contrario stanno diventando sempre più rari: è il caso delle geishe, artiste ed intrattenitrici che seguono ancora gli originali rituali di lavoro e formazione il cui numero sta però diminuendo, oppure fede, folklore e leggende puramente shintoiste.
La Filosofia Zen
Il concetto di "Zen" (禅) non è semplice da spiegare. Potremmo definire lo Zen come una condizione mentale il cui scopo è riportarci al presente distaccandoci da distrazioni inutili e atteggiamenti che ci isolano dalla realtà. Secondo lo Zen, rinunciando alle proprie certezze ed all'attaccamento ai beni materiali, armonizzando corpo e mente con la natura ed il flusso dell'Universo tramite la meditazione e acquisendo consapevolezza della nostra connessione con il mondo è possibile arrivare e vivere nella sua pienezza la "Verità Assoluta", chiamata anche "Illuminazione". Tale Verità non è specificata, perché si tratta di un'esperienza unica per ogni persona. Soprattutto in Giappone si sono sviluppate discipline artistiche per le quali lo Zen è un componente fondamentale. Ricordiamo, tra le varie, l'ikebana (生け花), arte della disposizione dei fiori; il chadō (茶道), cerimonia del tè; l'hitofude-ryu (筆龍), tecnica pittorica per la quale si dipinge un drago il cui corpo è tracciato da una singola pennellata; lo haiku (俳句), componimento poetico in tre versi; il karesansui (枯山水), giardinaggio; il budō (武道), disciplina che include tutte le arti marziali, sia senza armi come il karate, sia con le armi come il kendō con la katana o il kyūdō con l'arco. Sullo Zen consiglio tre bellissimi libri: "Siddharta" di Hermann Hesse, "Lo Zen ed il Tiro con l'Arco" di Eugen Herrigel e "101 Storie Zen" di Nyogen Senzaki e Paul Reps.
Luoghi Interessanti
Kyoto
Kyoto, "città dei mille templi", è il centro storico-culturale del Giappone. E' stata capitale per oltre un millennio (794-1868); essendo stata quasi interamente risparmiata dalle guerre mondiali è considerata il più grande reliquiario dell'arcipelago e perciò è un Patrimonio dell'Umanità UNESCO. A Kyoto si conservano distretti storici come Gion e Higashiyama nei quali sono relativamente diffusi i costumi tradizionali (tra l'altro i luoghi con maggiore presenza di geishe) e innumerevoli giardini zen, templi e santuari buddhisti e shintoisti, come il Kyomizu-Dera, il Fushimi-Inari, il Gio-ji ed altri ancora.
Okinawa
Okinawa è la più grande delle isole Ryūkyū, a sud dell'arcipelago principale. Con le sue fitte foreste e meraviglie marine mescolate ad edifici storici come il Castello Shuri è una gemma nell'oceano. Ha però storia movimentata: prima del Seicento era uno stato sovrano, ma fino all'Ottocento vi furono numerose invasioni giapponesi per difendersi contro le quali gli abitanti di Okinawa inventarono quella che in seguito diventò l'arte marziale del karate. Nel 1945 fu luogo di una sanguinosa battaglia contro gli Stati Uniti che vide questi ultimi vincitori, i quali tutt'oggi hanno una forte presenza militare sull'isola e nel corso degli anni hanno commesso diverse atrocità, tra cui l'uccisione di un quarto della popolazione durante la Seconda guerra mondiale, l'abbattimento di un aereo militare sopra una scuola nel 1959 e numerosissimi casi di stupro, il più grave dei quali nel 1995 ai danni di una ragazzina di dodici anni. Tale tipo di crudeltà veniva commesso in varie parti dell'arcipelago già dalla forzata occidentalizzazione del Giappone iniziata nell'Ottocento, come testimoniato dall'opera di Puccini "Madama Butterfly" (1904).
Hiroshima e Nagasaki
Le città di Hiroshima e Nagasaki sono tristemente ricordate per essere state l'obiettivo dell'atroce e scellerata strage provocata dalle bombe atomiche lanciate dagli Stati Uniti nel 1945, sul termine della Seconda guerra mondiale. Durante la loro rapida ricostruzione sono stati eretti musei e parchi della memoria; a Hiroshima è possibile osservare la "Cupola della Pace", unica struttura rimasta in piedi vicino l'ipocentro dell'esplosione e a Nagasaki c'è un parco che ha raccolto simboli di pace da numerose nazioni. Fortunatamente, siti culturali sono sopravvissuti al bombardamento, come il magnifico santuario "galleggiante" di Itsukushima vicino Hiroshima e lo storico tempio zen di Sōfuku-ji a Nagasaki.
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